I marcatubi sono nastri colorati ed etichette indispensabili per mettere in sicurezza gli impianti industriali. La marcatura dei tubi serve per identificare prontamente le sostanze che passano all’interno dei diversi tubi di un impianto ed è obbligatoria per legge per garantire la sicurezza dei lavoratori.
In realtà, però, i marcatubi possono rivelarsi anche un buon investimento: evitando il rischio di errori umani e semplificando la manutenzione, infatti, permettono anche di ridurre i costi.

nastri marcatubi colorati

Fig. 1: Nastri marcatubi colorati con frecce per l’identificazione delle tubazioni

Contrassegnare con cura i diversi componenti può essere utile anche per l’assistenza: se i componenti sono contrassegnati in modo univoco, in caso di problemi l’operaio al telefono con l’assistenza remota potrà ricevere indicazioni precise su come intervenire.

 

Come sono fatti i marcatubi per identificazione sostanze pericolose

I marcatubi, in forma di nastro o di etichette, permettono di identificare le sostanze presenti nell’impianto prima di tutto attraverso il colore.
Possono riportare anche il nome della sostanza, e il simbolo GHS ad essa associato. I simboli GHS, che indicano per esempio se un fluido è infiammabile oppure esplosivo, sono obbligatori per tutte le sostanze pericolose.

marcatubi con etichette componibili su binari

Fig. 2: Etichette componibili con binari e supporto per codifica industriale

Colori e distanza tra i marcatubi

Il colore dei nastri non è obbligatorio, ma per convenzione nei diversi paesi si usa associare a una data tinta una certa sostanza. L’importante è che chi lavora nell’impianto sappia “leggere” la segnaletica e per questo è necessario, una volta installati i segnali, provvedere alla formazione dei lavoratori.
Non esistono regole univoche neppure sull’applicazione dei marcatubi: ciò che conta è che il fluido nelle tubazioni sia identificabile chiaramente da qualsiasi punto di osservazione. Su un tubo piuttosto lungo andranno quindi applicati più marcatubi, tenendo conto dei limiti della visuale di chi guarda.

 

Fig. 3: Etichetta componibile marcatubo montata su linea tubi con supporto inox

Nastri colorati, etichette componibili e sistemi di fissaggio

I marcatubi devono essere applicati saldamente ai tubi e durare nel tempo, resistendo agli agenti ambientali, che si tratti dei raggi del sole, dell’aria salmastra o delle sostanze chimiche.
Oltre alle pratiche etichette adesive, ASV Stubbe propone delle targhette stampate o con caratteri componibili.

  1. Si può scegliere la grandezza del carattere tra diverse misure.
  2. I caratteri vengono poi assemblati su di un binario, per comporre la scritta desiderata dal cliente.
  3. Il binario viene fissato al supporto con dei rivetti.
  4. Il supporto viene fissato al tubo con la fascetta, che viene stretta quanto necessario.
etichette componibili rivettati su supporto

Fig. 4: Misure caratteri componibili     Fig. 5.: Etichetta in composizione     Fig. 6: Etichetta rivettata con supporto montata su tubo con fascetta

 

Visual management: oltre la segnaletica

La forma più evoluta della segnaletica è il visual management, che può servire anche per formare i lavoratori, mostrando con disegni o schemi come si svolgono i processi.
È possibile anche realizzare dei poster esplicativi che permettano a chi viene in visita all’azienda, che si tratti di scolaresche o di ospiti di vario genere, di comprendere con un colpo d’occhio come è organizzato l’impianto.