Cronaca di un esame di concorso: ” ….. e quindi controllo l’andamento della reazione all’interno del reattore utilizzando la strumentazione preposta: il pHmetro per la misura del pH, il termometro per il controllo della temperatura a cui avviene la reazione ed infine il manometro per la misura della pressione assoluta all’interno del reattore…..”. “Come sarebbe a dire la pressione assoluta!”……
Già, ma cos’è un manometro e cosa misura il manometro?

Il vocabolario riporta: manòmetro s. m. [dal fr. manomètre, comp. del gr. μανός «poco denso», “raro” e -mètre «-metro»]. Il manometro, pertanto, è uno strumento di misura della “rarefazione dell’aria” o, più in generale, della pressione dei fluidi (gassosi o liquidi). Solitamente si tratta di strumenti dedicati alla misura di pressioni maggiori di quella atmosferica e quindi misurano una differenza rispetto alla pressione atmosferica nel punto di misura, ossia una pressione relativa.

Per misurare la pressione assoluta è necessario ottenere il vuoto assoluto. In altre parole quando un fluido ha una pressione superiore a quella atmosferica, si misura solo una parte del suo valore e precisamente quello eccedente la pressione atmosferica.

Per valori inferiori all’atmosferica il termine corretto è vacuometro o vuotometro ossia misuratore del vuoto. La pressione relativa è quella comunemente monitorata durante lo sviluppo di un processo o quella impiegata nella fase di progettazione, ad esempio è il valore che ci consente di calcolare la resistenza meccanica del recipiente che contiene il fluido compresso.

 

Tutti i manometri impiegati per misurare la pressione relativa sono pertanto manometri differenziali e quindi questa definizione rimane sottintesa anche se non esplicitamente indicato. I manometri sono scelti in funzione dell’entità della pressione da misurare: per pressioni basse si possono utilizzare manometri a tubo aperto mentre per pressioni elevate si usano manometri a tubo chiuso.

È bene ricordare, infatti, che 1 atm=760 mmHg=10,3 mH2O=1,01 bar e quindi per una pressione di 10 atm occorrerebbe un manometro con una canna alta 7,6 m se riempita con il mercurio o 100 m se riempita con acqua.

Per misurare pressioni elevate si utilizzano strumenti che hanno una membrana che, a seguito di una deformazione provocata dall’aumento della pressione, determina la rotazione di opportuni indici sistemati su scale graduate.

Qui trova tutti i manometri industriali di ASV Stubbe.