Lo spreco d’acqua, che diventa ancora più grave nelle situazioni di siccità, non dipende soltanto dalle abitudini sbagliate: nel nostro paese il 35% dell’acqua che scorre nella rete idrica va perduta a causa di falle e perdite dei tubi. Non è facile monitorare lo stato di queste tubazioni, che si diramano per chilometri e chilometri sotto terra, ma dal MIT di Boston arriva una possibile soluzione. Si chiama PipeGuard ed è un piccolo robot che viaggia all’interno dei tubi offrendo informazioni sul loro stato.

Controllo dei tubi dall’interno

PipeGuard ha la forma di un volano e si muove dentro i tubi spinto dal flusso dell’acqua. Il robot viene inserito nella rete delle tubazioni attraverso un idrante e la sua posizione viene monitorata costantemente, mentre il rivestimento in gomma consente di registrare le variazioni di pressione, individuando così le perdite.

PipeGuard non è il primo dispositivo di questo genere, ma è molto innovativo perché la sua coda in gomma si espande, adattandosi a tubi di diverse dimensioni. Il robot potrebbe essere impiegato anche negli impianti di gas naturale, dove spesso le tubature sono vecchie e in cattivo stato ma è difficile individuare le perdite.

I ricercatori del Mit hanno testato PipeGuard su una rete idrica arrugginita in Arabia Saudita; la tubatura, lunga 1,6 km e con un diametro di 5 cm, è stata monitorata 14 volte in tre giorni, ed è stata individuata una perdita di 4 litri al minuto, un decimo della dimensione minima identificata dai metodi di rilevamento tradizionali.

Perdite dei tubi: la situazione italiana

Attualmente sono allo studio implementazioni del robot, che gli permettano non solo di individuare le falle, ma anche di ripararle direttamente sul posto.

Il sistema ideato dagli scienziati del MIT potrebbe essere molto utile anche in Italia, dove il 60% delle tubazioni sono state posate oltre 30 anni fa, e il 25% ha addirittura più di 50 anni or sono.

La nostra rete idrica è costituita per il 33% da tubi in plastica, per il 24% da tubi in ghisa e per il 12% da tubature in cemento.

(Fonti: www.rinnovabili.it; www.wired.it)