Per aumentare la sicurezza sul lavoro degli operai negli impianti è stata ideata da tre aziende italiane una speciale tuta interattiva in grado di comunicare con l’ambiente circostante e di rilevare i possibili pericoli.

Protezione dei lavoratori: non solo segnaletica

La sicurezza dei lavoratori nell’industria viene salvaguardata con la segnaletica di sicurezza e per l’identificazione dei fluidi e con i dispositivi di protezione individuale, come caschetti, guanti o occhiali.

Dall’Internet of Things, che connette al web oggetti d’uso comune, stanno arrivando nuove soluzioni che possono fare le differenza. È il caso della tuta da lavoro interattiva, che viene presentata alla fiera internazionale A+A, che si tiene in Germania, a Dusseldorf, dal 17 al 20 ottobre.

Sicurezza attiva con la tuta col RFID

La tuta da lavoro interattiva è dotata di un tag RFID che può dialogare con l’ambiente che sta intorno a chi la indossa. Nel luogo di lavoro vengono installate delle antenne in grado di rilevare i segnali inviati da un dispositivo inserito nella tuta.

Mentre i normali capi d’abbigliamento di sicurezza si limitano a proteggere l’utilizzatore in modo passivo, questa speciale tuta dialoga con l’ambiente proteggendo in modo attivo: quando l’operaio entra in un’area con mezzi in movimento o in spazi potenzialmente inquinati, la tuta avvisa chi la indossa del pericolo.

La tuta interattiva nasce dalla collaborazione di tre aziende di Macerata, Brescia e Trento: C.B. F. Balducci, che produce abiti da lavoro; RFID Global, distributore di RFID e NFC, e Airp, specializzata in Internet of Things.

I produttori hanno studiato la tuta interattiva in modo che funzioni senza alcun intervento da parte dell’operaio che la indossa: anche questo potrebbe essere un aiuto prezioso per proteggere i lavoratori dagli incidenti, che, ancora oggi, provocano centinai di morti sul lavoro ogni anno. Dagli ultimi dati Inail emerge che da gennaio a luglio 2017 i morti sul lavoro sono stati 591, 29 in più rispetto al 2016. Quanto a sicurezza sul lavoro, la strada da fare è ancora lunga, e innovazioni come la tuta con il RFID possono fare la differenza.

(fonte: http://www.ingegneri.info/)