Birra FORST è stata fondata nel 1857 da due imprenditori di Merano in una vallata tra le montagne, vicino a una sorgente d’acqua, a Foresta (Forst, in tedesco). Oggi Forst è diventata una delle più importanti aziende birraie italiane, con una produzione annua di 700.000 hl e oltre 400 dipendenti, ma la sua filosofia è rimasta invariata: qualità superiore, rispetto per la natura e tecnologie all’avanguardia.

Anche il legame con il territorio è sempre stato a cuore alla famiglia Fuchs, che dal 1863 è alla guida dell’azienda: nel secolo scorso Forst ha collaborato alla costruzione della tramvia che collegava Merano a Foresta e oggi l’azienda dispone di diversi locali dove le specialità birrarie Forst vengono abbinate con gli eccellenti prodotti gastronomici della tradizione altoatesina.

Fin dall’inizio il birrificio è stato anche un punto di ritrovo dove gustare un boccale di birra e si racconta che anche la principessa Sissi amasse fare sosta nel giardino della Forst.

Tra le numerose varietà di birra, la punta di diamante è la Forst Kronen, forte, seria, ma di compagnia, come la terra dell’Alto Adige dove è nata.

Nella storia dell’azienda le donne sono sempre state protagoniste e oggi alla guida di Birra Forst c’è Margherita Fuchs von Mannstein, che porta avanti i valori della tradizione, con grande apertura all’innovazione.

Lo stabilimento Forst

Lo stabilimento mostra in modo evidente questo connubio: i silos dove la birra viene posta a maturare sono custoditi in una costruzione di cinque piani con le tipiche finestre altoatesine, l’impianto di riempimento fusti si trova sotto ad un tradizionale tetto di legno e le caldaie sono alimentate dall’acqua che sgorga dalla montagna.

Valvole Stubbe per birreria Forst

Nel 2011 è stata inaugurata la quinta Sala cottura della storia di Birra Forst, che garantisce l’innovazione tecnologica necessaria a produrre birra di altissima qualità: i processi vengono monitorati in modo continuativo e il particolare sistema di cottura a bassa pressione permette una cottura omogenea e delicata del mosto.

Anche dal punto di vista ambientale la nuova sala cottura è all’avanguardia: il 47% del consumo di vapore viene recuperato e il consumo medio di energia elettrica e acqua è ridotto. La struttura è stata realizzata con un design ultramoderno e materiali particolari che la fanno somigliare a un gioiello, più che a una fabbrica.

Fin dalle origini Forst ha fatto dell’innovazione tecnologica una delle chiavi del suo successo: nel 1890, non appena furono inventati i compressori frigoriferi, Forst li introdusse nei suoi stabilimenti svincolando la produzione dall’andamento delle stagioni. Oggi per il suo stabilimento, Forst ha scelto le valvole a membrana, i separatori e i manometri di ASV Stubbe, che garantiscono massima affidabilità e risultati eccellenti. I prodotti ASV Stubbe vengono impiegati nella sala di cottura del mosto all’interno dell’impianto di sanificazione CIP.